Partire alla volta del Perù significa iniziare un vero e proprio viaggio, di quelli con la V maiuscola, verso uno dei paesi più green del mondo. Il Perù è una destinazione che vuole essere conosciuta nel profondo, una Nazione dalla grande storia e dalle immense tradizioni, che ospita una natura selvaggia e un popolo fiero che lotta ancora contro problemi sociali di sfruttamento e disuguaglianza.

Il turismo sostenibile invita il viaggiatore ad immergersi davvero nel luogo che decide di vistare, rispettando l’ambiente, entrando in contatto con le comunità locali e vivendo davvero un angolo di mondo lontano da casa.

In questo articolo vi suggeriamo 5 esperienze indimenticabili che potrete scegliere di fare in Perù e vi consiglieremo il modo più sostenibile per viverle

 

5. Scegliere guide locali

 

Dare la possibilità a un peruviano di raccontarvi la storia del suo territorio non è solo una scelta sostenibile ma anche una decisione che vi porterà grandi benefici. Non esiste infatti miglior guida turistica di qualcuno nato e cresciuto sul territorio e che ama la sua casa e la sua gente.

Non conoscerete il popolo peruviano dalle finestre di un hotel, lasciate che la curiosità abbia la meglio sulla ricerca di comodità. Uscite, parlate con le persone del posto: una guida peruviana sarà felice di fare da ponte tra la vostra cultura e la loro.

In tutto il Perù ci sono vari progetti che coinvolgono le comunità locali coinvolgendo soprattutto i giovani ad entrare nella filiera turistica e migliorando così la loro condizione economica.

Ecco un esempio. Il progetto Bicitour, nato con il sostegno di National Geographic, coinvolge giovani delle comunità del dipartimento de La Libertad nello sviluppo turistico. Questi giovani sono diventati guide turistiche che vi condurranno a scoprire la più grande città in adobe del Sud America, la capitale dell’impero Chimu. Lo stesso progetto è stato esteso anche a Lambayeque e coinvolge il Complesso Archeologico di Tucume, a Sud di Lima.

 

4. Conoscere la fauna

 

Il Perù è uno dei paesi con maggiore biodiversità al mondo, un vero paradiso naturale per piante e animali. Gli ecosistemi naturali vanno preservati e anche il viaggiatore, facendo scelte etiche, contribuisce a creare un circolo virtuoso di scoperta e cura dell’ambiente. Nel nord del Perù ad esempio, tra luglio e ottobre, è possibile fare whale watching. Scegliete le organizzazioni che offrono la consulenza di biologi locali e che siano attenti al rispetto della fauna marina.

Visitate i numerosi Parchi Nazionali peruviani e prediligete i santuari ecologici dove gli animali vengono reintrodotti nei loro ambienti e non dove vengono chiusi in gabbie a beneficio dei turisti.

 

3. Dormire tra le comunità andine

 

Questa è una delle scelte migliori che potrete fare nell’organizzazione del vostro viaggio in Perù. Da alcuni anni i campesinos degli altipiani andini hanno deciso di aprire le loro case ai turisti. Hanno attrezzato le loro case per ospitare i viaggiatori, vendono prodotti artigianali, vi cucineranno prodotti tipici, vi faranno da guida tra le montagne e per alcuni giorni farete davvero parte della loro famiglia.

La scelta di aprirsi al turismo ha cambiato davvero il volto di queste comunità: prima molte famiglie erano costrette a emigrare nelle città per combattere la povertà e alcune famiglie si dedicavano al contrabbando nella zona al confine con la Bolivia.

 

2. Amazzonia, il polmone verde del mondo

 

Alcuni degli itinerari più classici del Perù tralasciano questa esperienza, davvero unica e green. L’Amazzonia è il polmone verde del mondo, un luogo così ricco di biodiversità da essere definito il polmone verde del mondo. Nel vostro viaggio considerate una tappa a Iquitos, l’unica città al mondo raggiungibile soltanto via aerea o fluviale. Dedicatevi alla conoscenza delle popolazioni amazzoniche attraverso qualche tour organizzato che vi permetta di conoscere queste realtà. Nella Regione di Loreto ad esempio troverete la Riserva Nazionale Pacaya Samiria dove potrete ammirare delfini rosa, scimmie ragno, tartarughe giganti, caimani e moltissimi tipi di coloratissimi uccelli. Potrete dormire negli eco lodge a impatto zero, farvi accompagnare dai locali alla scoperta della fauna notturna e vivere a contatto con gli abitanti della foresta amazzonica.

 

1. Machu Picchu dal 2020

 

Una menzione particolare merita Machu Picchu, il primo sito archeologico al mondo a zero emissioni di carbonio. Da anni questo iconico sito archeologico è il simbolo dell’impegno del Governo peruviano nella lotta contro la plastica. Le autorità hanno deciso d’intervenire quando Machu Picchu stava rischiando di essere sommersa dai rifiuti abbandonati dai turisti. Le autorità hanno così deciso di adottare regole più eco-friendly proibendo il consumo di plastica in loco e contingentando gl’ingressi. Da dicembre 2020 a Machu Picchu potranno entrare solo 2.240 persone al giorno e la visita non potrà durare più di 4 ore.