Il Pisco è un’acquavite con molta personalità, che oscilla tra i 42 e i 52 gradi a seconda della fabbrica che lo produce. Si tratta di un distillato che proviene dalla fermentazione dell’uva ed è della stessa famiglia del Cognac e dell’Armañac.

 

Il nome

 

Il nome di questa deliziosa bevanda fu scelto nel 1450 da Pachacutec: quando gli inca raggiunsero la costa infatti, il grande condottiero scorse un gran numero di uccelli che sorvolavano il pueblo e li chiamò “piscu” che significa appunto “uccello” in quechua.

Il popolo dei “piscos” che abitava la regione costruiva molti recipienti in ceramica utilizzati per contenere bevande alcoliche. Secoli dopo, per estensione, il brandy contenuto in questi recipienti prese il nome di Pisco

 

La storia

 

Fu nel 1528 che per la prima volta l’uva e il vino vengono menzionati come presenti in terra peruviana, ovvero durante il secondo viaggio di Francisco Pizzarro. Il vino prodotto in Perù era di ottima qualità grazie alla combinazione di catene montuose e venti marini.

Con l’arrivo degli spagnoli la coltivazione dell’uva divenne popolare tra i peruviani, soprattutto per l’utilizzo che se ne faceva negli ambienti ecclesiastici.

Il Pisco in particolare pare sia nato nel 1572 nel villaggio di Santa Maria Magdalena nella Valle di Pisco da cui poi la bevanda prese il nome.

La produzione e l’esportazione di massa di questo liquore si deve ai gesuiti che lo iniziarono a produrre in massa ad Arequipa, Lima, Cuzco e Potosì.

Per quasi due secoli (XVI e XVII) l’aguardiente fu considerata illegale perché favoriva la criminalità e il vizio: nel XVIII invece la produzione venne legalizzata.

 

Il liquore

 

Questo liquore, originario del Perù, è stato dichiarato patrimonio culturale nazionale nel 1988. Si tratta di una bevanda incolore dalle leggere sfumature ambrate, molto fragrante e dal marcato aroma di frutta.

La distillazione avviene con un alambicco continuo o discontinuo da vino di uva moscata (chiamata anche Italia) ed altri uvaggi coltivati nella zona di Ica e nelle aree costiere meridionali.