Come tutti sappiamo lo spagnolo è la lingua più parlata in Perù, ma non è l’unica lingua ufficiale di questo paese meraviglioso. La cultura estremamente variegata di questa terra si riflette anche negli idiomi parlati dai suoi abitanti, dalle lingue definite “native” a quelle “amazzoniche”.
In questo articolo oltre a trovare delle curiosità sulla lingua che si parla in Perù scoprirete alcune delle parole da appuntarvi da utilizzare nel vostro prossimo viaggio in Perù!
Le lingue peruviane
La lingua ufficiale che si parla in Perù è lo spagnolo. L’82,6% della popolazione infatti parla correntemente castigliano, ossia lo spagnolo canonico. Una rilevante percentuale della popolazione però parla ancora le lingue delle popolazioni native che vivevano sulle Ande prima dell’arrivo degli spagnoli.
Ad oggi il 13,9% della popolazione parla Quechua e l’1,7% parla Aymara. Tuttavia le famiglie linguistiche Quechua e Aimara non sono le uniche considerate native: ci sono 47 lingue native in Perù, parlate da più di 4 milioni di persone.
Si stima che prima dell’arrivo dei conquistadores si parlassero più di 150 lingue in Perù.
Lingue native
Il 27 maggio in Perù si festeggia la Giornata delle lingue native. E’ l’occasione per celebrare il riconoscimento che il quechua ottenne nel 1975 come una delle lingue ufficiali parlate nel paese. Quindi, quando si risponde quale lingua si parla in Perù, pensaci due volte prima di rispondere solo spagnolo!
Quechua e Aymara sono parlati anche in altri paesi sudamericani come Colombia, Ecuador e Brasile, Bolivia, Argentina e Cile. In alcune scuole il quechua è insegnato come seconda lingua e vengono fatti degli approfondimenti didattici sulle altre 24 lingue native: grazie a questa pratica il numero di parlanti quechua è aumentato. La maggior parte dei parlanti di quechua sono bilingui e usano lo spagnolo come seconda lingua.
Il Quechua ha anche lasciato in eredità all’inglese parole come lima, condor, puma, lama o gaucho.
Lingue amazzoniche
Una menzione speciale va fatta per le lingue amazzoniche. Si tratta di più di 105.000 parlanti nei dipartimenti di Loreto, Madre de Dios e Uyacali. Alcune di queste persone parlano idiomi appartenenti alle famiglie linguistiche maggiori come il Cahuapana, Jivara, Zápara, Peba-Yagua e Bora-Witoto, diffuse anche in Brasile, Ecuador e Colombia.
L’asháninca ad esempio è una delle lingue ufficiali di Ayacucho, e il suo insegnamento è obbligatorio fino all’ultimo anno della scuola secondaria nelle località dove predomina questa etnia amazzonica.
Parole utili in viaggio
Ma ora vediamo insieme alcuni dei “peruvianismi” che potranno esservi utili nel vostro prossimo viaggio in Perù. Utilizzare termini delle lingue autoctone è un bel modo per creare simpatia con i locali
Achorado: una persona spigliata
Al toque: immediatamente
Alucina: espressione per indicare sorpresa.
Aquicito: molto vicino
Asu: espressione di sorpresa
Bacán: divertente.
Bamba: imitazione
Bravazo: molto bene.
Calato/a: bambino.
Camote: patata dolce
Causa, Pata, Cumpa: amico
Chancado: schiacciato, sinonimo di brutto.
Chancha: fare una colletta per pagare il conto.
Chapa: bacio
Chaufa: riso tipico peruviano
Chela: birra.
Chibolo/a: ragazzo, ragazza,
Chifa: locale di cibo cinese
Choclo: mais bianco.
Chompa: giacca a vento
Choro: mollusco ma anche ladro
Combi: piccolo furgone
Espeso: persona fastidiosa
Floro: bugia
Grifo: stazione di servizio
Hausca: ubriaco.
Jato: addormentato o a casa
Juerga: festa.
Mancha: gruppo di persone.
Manias: hai capito?
Misio: senza soldi
Monse: sciocco
Nomás: poco o vicino
Palta: frutto ma anche sinonimo di vergogna
Pasar la voz: informare qualcuno
Piña: frutto ma anche sinonimo di sfortuna
Piraña: giovane delinquente o borseggiatore.
Pituco: persona di alta classe sociale
Pucha: espressione di sorpresa
Sapo: persona pettegola
Soroche: mal di montagna. Puoi usarlo quando compri le pillole in farmacia.
Tabas: scarpe.
Tela: noioso
Tono: festa
Un coco: 1 dollaro.
Un palo: 1 assegno.
Una china: 50 céntimos.
Una luca: 1 sol.
Yapa: extra che viene dato via dopo l’acquisto
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